lunedì 18 novembre 2013

No alla strumentalizzazione dell’ospedale unico.




No alla strumentalizzazione dell’ospedale unico.

Di Fiumani Alessandro candidato sindaco della lista civica “Solo Pesaro”



Quando il 7 giugno di quest’anno ed in tempi non sospetti, la nostra lista civica decise di depositare presso il comune di Pesaro le firme necessarie per indire un referendum sulla localizzazione dell’ospedale unico a Fosso Sejore, lo fece per degli scopi bene precisi.

Il primo ovviamente era quello di mettere nelle mani  cittadini pesaresi, uno strumento democratico per poter esprimere la propria opinione sull’ubicazione del  progetto ospedale, che potrebbe cambiare radicalmente l’approccio alla sanità pubblica per i prossimi decenni.

In secondo luogo la raccolta firme ci permetterebbe di tastare con mano il polso della cittadinanza sulla reale necessità di un così imponente progetto che andrebbe comunque a sconvolgere le necessità sanitarie dei cittadini dell’interland del nostro territorio (Fano ed entroterra compresi).

Terzo e non ultimo motivo, era quello di evitare di spostare la discussione su scopi prettamente politici, strumentalizzando così a proprio piacimento un argomento così delicato e così sentito da tutta la comunità.

Purtroppo come volevasi dimostrare, con l’avvicinarsi delle elezioni amministrative e molto probabilmente per la reale mancanza di programmi interessanti, negli ultimi giorni una parte degli schieramenti politici sta scatenando una campagna mediatica sul tema in oggetto.

Quello che si evince chiaramente quindi, è che,  una parte della politica sta utilizzando l’argomento “nuovo ospedale unico”,  come un vero e proprio strumento di trattativa (voto di scambio) per la formazione delle nuove alleanze in ottica elettorale, infischiandosene altamente di quello che la realizzazione di quest’ultimo comporterebbe, in termini di: deturpamento dell’area designata (territorio tra l’altro geologicamente instabile), assenza quasi totale di una rete stradale appropriata, che permetta una veloce fruibilità al nuovo impianto anche per i residenti fuori zona, il quasi dimezzamento dei posti letto con conseguente perdita di posti di lavoro ecc. ecc.

Siamo un una fase di cambiamento epocale della politica italiana.
Ritengo quindi quanto mai opportuno che anche a livello di amministrazioni locali, il riferimento primario siano le esigenze dei cittadini e non viceversa.

Concludo, ribadendo che, essendo stata la nostra lista civica la prima a prendere seriamente in considerazione il progetto attraverso l’istituzione del referendum, del quale ovviamente rivendichiamo la paternità, rimaniamo comunque aperti ad un confronto con tutte le forze politiche che abbiano a cuore il problema sanità della nostra provincia.

Alessandro Fiumani
Candidato sindaco “Solo Pesaro” lista civica.