No alla strumentalizzazione dell’ospedale
unico.
Di Fiumani Alessandro candidato
sindaco della lista civica “Solo Pesaro”
Quando il 7
giugno di quest’anno ed in tempi non sospetti, la nostra lista civica decise di
depositare presso il comune di Pesaro le firme necessarie per indire un
referendum sulla localizzazione dell’ospedale unico a Fosso Sejore, lo fece per
degli scopi bene precisi.
Il primo
ovviamente era quello di mettere nelle mani cittadini pesaresi, uno strumento democratico
per poter esprimere la propria opinione sull’ubicazione del progetto ospedale, che potrebbe cambiare
radicalmente l’approccio alla sanità pubblica per i prossimi decenni.
In secondo
luogo la raccolta firme ci permetterebbe di tastare con mano il polso della
cittadinanza sulla reale necessità di un così imponente progetto che andrebbe
comunque a sconvolgere le necessità sanitarie dei cittadini dell’interland del
nostro territorio (Fano ed entroterra compresi).
Terzo e non
ultimo motivo, era quello di evitare di spostare la discussione su scopi
prettamente politici, strumentalizzando così a proprio piacimento un argomento
così delicato e così sentito da tutta la comunità.
Purtroppo
come volevasi dimostrare, con l’avvicinarsi delle elezioni amministrative e
molto probabilmente per la reale mancanza di programmi interessanti, negli
ultimi giorni una parte degli schieramenti politici sta scatenando una campagna
mediatica sul tema in oggetto.
Quello che
si evince chiaramente quindi, è che, una
parte della politica sta utilizzando l’argomento “nuovo ospedale unico”, come un vero e proprio strumento di trattativa
(voto di scambio) per la formazione delle nuove alleanze in ottica elettorale,
infischiandosene altamente di quello che la realizzazione di quest’ultimo
comporterebbe, in termini di: deturpamento dell’area designata (territorio tra
l’altro geologicamente instabile), assenza quasi totale di una rete stradale
appropriata, che permetta una veloce fruibilità al nuovo impianto anche per i
residenti fuori zona, il quasi dimezzamento dei posti letto con conseguente
perdita di posti di lavoro ecc. ecc.
Siamo un una
fase di cambiamento epocale della politica italiana.
Ritengo
quindi quanto mai opportuno che anche a livello di amministrazioni locali, il
riferimento primario siano le esigenze dei cittadini e non viceversa.
Concludo, ribadendo che, essendo stata la
nostra lista civica la prima a prendere seriamente in considerazione il progetto
attraverso l’istituzione del referendum, del quale ovviamente rivendichiamo la
paternità, rimaniamo comunque aperti ad un confronto con tutte le forze
politiche che abbiano a cuore il problema sanità della nostra provincia.
Alessandro
Fiumani
Candidato
sindaco “Solo Pesaro” lista civica.