lunedì 18 novembre 2013

Il comandante Ceriscioli ha perso la rotta….ora si naviga a vista



Il comandante Ceriscioli ha perso la rotta….ora si naviga a vista


Una cosa è certa, al nostro Sindaco potranno mancare tante cose, ma se c’è una cosa in cui eccelle è la caparbietà

Il termine (sostantivo) in oggetto, viene generalmente accostato alle doti dell’uomo di successo, ma può assumere significati diversi a seconda del contesto in cui si pone.

Una persona caparbia  in effetti può essere giudicata positivamente quando il termine viene associato a fermezza, costanza, tenacia e risolutezza, ma è altresì vero che può assumere un significato totalmente opposto se collegato ad un atteggiamento di ostinazione, cocciutaggine, puntiglio e testardaggine.

Non vi nascondo che l’articolo di stamane apparso sul Messaggero di Pesaro, sul tema dell’ormai famigerato ospedale unico, mi ha lasciato letteralmente incredulo.

Apprendo infatti che il progetto del nuovo nosocomio s’ha da fare, e tutto questo a meno di una settimana dalla bocciatura sulla costruzione del mega palazzone di Viale Trieste, per risolvere la questione AMGA, ma soprattutto dal disastro del porto, che ha dimostrato tutti i limiti del progetto (a proposito, ritengo veramente deplorevole il silenzio del primo cittadino e del presidente della provincia che non si sono neanche degnati di scusarsi con la cittadinanza).

Nonostante le ormai giornaliere proteste da parte dei cittadini contribuenti, delle varie associazioni ambientaliste e non meno della nostra lista civica promotrice tra l’altro del referendum “Non ospedale a Fosso Sejore”, il nostro sindaco (tra pochi mesi ex), come un novello condottiero di vascello che naviga senza speranza nel mare in burrasca in cerca di un approdo sicuro, a tutto pensa fuorché fare un passo indietro sulla questione in oggetto.

Cito testualmente le parole del sindaco “sulla questione ospedale, non molliamo, a inizio 2014 si possono sbloccare i finanziamenti statali (forse non si è accorto che l’Italia è sull’orlo del fallimento).
Le cosa più grave però a mio avviso la si evince scorrendo l’articolo ed in particolare quando prosegue dichiarando di non essere affatto preoccupato dei rischi ambientali dell’area preposta, e questo nonostante quella zona dell’Ardizio sia soggetta a frane e quindi ad elevato rischio idrogeologico.

Senza stare di nuovo ad elencare tutte la questioni che sconsigliano la realizzazione dell’opera a Fosso Sejore, vi lascio citando una massima del noto sportivo italiano Alex Bellini, famoso per aver attraversato l’Oceano Pacifico a remi. 

“Cocciutaggine, tenacia, caparbietà tutti caratteri essenziali per perseguire il proprio obbiettivo, ma non bisogna lasciare che questi ci rendano ciechi e prendano il sopravvento nel tentativo di perseguirlo.”
 A buon intenditor…

Alessandro Fiumani
“Solo Pesaro” Candidato Sindaco